9 maggio – 10 giugno 2024
La superficie del dipinto è uno spazio magistralmente carico di potenzialità: paesaggi vuoti e senza vita definiscono un tempo di negazione, un tempo non-tempo che contribuisce alla carica di sensazioni profonde e contrastanti dello sguardo dei personaggi.
L’umanità e l’uomo calato nel contemporaneo sono elementi centrali per la costruzione dell’immaginario di Pastorello, che riconosce il modo di vivere la contemporaneità e ne fa linguaggio.
Di Eleonora Angiolini
“De pictura 2020-2024”, Soter editrice ISBN 979-12-80236-60-9